Stili d’attaccamento e relazioni interpersonali in un campione femminile con disturbi alimentari
Fabbro Nerina, Armatura Cecilia, Campostrini Valentina, Lecchi Sara, Piccardi Marica in Cognitivismo Clinico (2010) 7,1, 36-61
Parole chiave: Attaccamento, disturbi alimentari, relazioni interpersonali
Introduzione: Negli ultimi decenni i disturbi alimentari hanno stimolato una crescente attenzione a causa dell’elevata diffusione nella popolazione adolescenziale e giovanile, in particolare quella femminile. I disturbi alimentari sono patologie la cui eziologia è molto complessa ed entrano in gioco diversi fattori, in particolar modo si individua nelle relazioni famigliari l’elemento determinante nell’insorgenza di queste patologie.
È stato dimostrato negli anni che le ragazze con comportamenti alimentari disfunzionali instaurano, con le proprie figure genitoriali, uno stile di attaccamento di tipo insicuro, a differenza delle altre ragazze che tendenzialmente instaurano un legame sicuro. La teoria dell’attaccamento diventa una guida per identificare quali elementi e quali caratteristiche genitoriali entrano in gioco nell’insorgenza dei DCA, in particolare i modelli di attaccamento insicuro giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dei sintomi anoressici e bulimici. Si pensa che questi sintomi dei disturbi del comportamento alimentare possano essere considerati dei comportamenti finalizzati alla ricerca della vicinanza con le figure di riferimento. L’insicurezza che si viene a sviluppare in queste ragazze porta allo sviluppo di caratteristiche di personalità caratterizzate da scarsa fiducia in sè e negli altri, rabbia, perfezionismo, impulsività che vanno poi ad incidere sull’insorgenza e mantenimento di comportamenti alimentari patologici.
Con il presente lavoro si vuole indagare la qualità dello stile di attaccamento delle ragazze prese in esame, con i loro genitori, quanto lo stile appreso in età infantile influisce sulle relazioni interpersonali e di conseguenza valutare qual è lo stile di attaccamento instaurato con gli altri e con il partner.
Il campione è composto da 59 ragazze di età compresa tra i 12 e i 42 anni; il campione sperimentale è composto da 30 soggetti certificati con DCA (BN e AN).
A entrambi i campioni è stata somministrata una batteria di test volta a indagare gli stili di attaccamento e la presenza di sintomi riferiti ai disturbi alimentari.
Risultati e conclusioni: Come la letteratura ha dimostrato in precedenza, anche dai nostri dati è emerso che per quanto riguarda le relazioni interpersonali le ragazze del gruppo clinico hanno mostrato una predominanza di attaccamento insicuro, La qualità della cura percepita dalle ragazze con DCA interferisce sulla relazione che hanno con i genitori, confermando la letteratura, vediamo la presenza di una madre iperprotettiva e controllante e la presenza di un padre distaccato. Le ragazze con DCA, inoltre, vivono le relazioni di coppia con un livello di ansietà paragonabile alle ragazze normali ma tendono ad evitare questo tipo di relazioni, in quanto lo stile di personalità che queste ragazze hanno sviluppato si basa su credenze di perfezionismo e di controllo, particolarmente preoccupate del giudizio degli altri e insicure della propria identità sono ragazze che pongono enfasi sul far conto solo su se stesse, confermando la convinzione di relazioni con gli altri significativi basate sulla freddezza e sul rifiuto.
Dai dati ottenuti sembrerebbe che l’età sia una variabile significativa nel determinare lo stile di attaccamento sia nella popolazione in generale che in quella patologica.
Infine, tra le ragazze ospedalizzate e non, ci sono differenze generali nelle relazioni interpersonali ma non con genitori o nelle relazioni di coppia.